L’estate nei tuoi occhi – 3
INTERPRETI: Lola Tung, Jackie Chung, Rachel Blanchard, Christopher Briney, Gavin Casalegno, Sean Kaufman
SCENEGGIATURA: Jenny Han, Becca Gleason, Marty Scott, Deborah Swisher e altri
PRODUZIONE: Wiip, Amazon Studios
ANNO DI USCITA:
STAGIONI: 3 (26x39/79’)
PRIMA MESSA IN ONDA: Amazon Prime Video
DOVE SI PUÒ VEDERE ORA: Amazon Prime Video
GENERE: teen drama
Età cui è rivolta la serie (secondo noi): >16
Presenza di scene sensibili: alcune scene a contenuto sessuale e di consumo di droga e alcool
Trovate la recensione delle stagioni precedenti qui e qui.
Nella sua terza (e ultima) stagione, la serie tratta dai romanzi di Jenny Han ritrova una sua più chiara linea narrativa, con la protagonista Isabel (Belly) impegnata a scoprire che cosa vuole davvero, e non soltanto in ambito sentimentale (chi sceglierà Belly tra Conrad e Jeremiah?). Con lei seguiamo gli altri personaggi alle prese con le sfide della vita adulta: la scelta di una carriera professionale, la decisione di sposarsi o di lasciare la propria casa per un futuro incerto, ma appassionante, in un Paese lontano. Sono temi non così frequenti nei teen drama, che ruotano perlopiù intorno alle situazioni tipiche degli adolescenti (feste, primi amori, formazione di gruppi e nascita di nuove amicizie), senza inserirle nella prospettiva più ampia di un progetto di vita che preveda decisioni anche radicali come quella di impegnarsi “per sempre” con un’altra persona. Proprio in questo sta uno dei principali motivi d’interesse della serie di Prime, che ha riscosso grande successo nel pubblico degli adolescenti. Un altro aspetto che rende L’estate nei tuoi occhi in qualche modo atipica nel panorama dei prodotti per adolescenti è il ruolo che giocano gli adulti nei tortuosi e sofferti percorsi di crescita dei ragazzi. Pur con tutti i loro limiti, i genitori si rivelano decisivi nelle fasi fondamentali della vita dei figli, e proprio nelle relazioni non sempre facili con loro arrivano a mettersi in discussione evidenziando così i lati positivi di un fecondo rapporto intergenerazionale. Non mancano le situazioni – tipiche dei teen drama – in cui la sessualità vissuta con una certa superficialità e i comportamenti trasgressivi (abuso di droga e alcool) sono ritratti come normali e non vengono in alcun modo problematizzati. Nel complesso, però, si tratta di poche scene che non compromettono l’intera struttura della serie, focalizzata sull’evoluzione dei sentimenti e delle personalità dei protagonisti.
Stefania Garassini
Temi di discussione
- Il difficile passaggio dall’adolescenza all’età adulta;
- Il rapporto genitori-figli;
- I rapporti sentimentali nella prospettiva del “per sempre”.