Blanca 3 – in corso
INTERPRETI: Maria Chiara Giannetta, Giuseppe Zeno, Enzo Paci, Domenico Diele, Matilde Gioli, Ugo Dighero
SCENEGGIATURA: Mario Ruggeri, Alessandro Sermoneta
PRODUZIONE: Lux Vide, Rai Fiction
ANNO DI USCITA:
STAGIONI: 3 (18x100’)
PRIMA MESSA IN ONDA: Rai1
DOVE SI PUÒ VEDERE ORA: RaiPlay
GENERE: giallo, commedia sentimentale
Età cui è rivolta la serie (secondo noi): >14
Presenza di scene sensibili: turpiloquio, scene macabre.
Trovate la recensione delle stagioni precedenti qui e qui.
Il miglior amico di Blanca
Se dovessimo raccontare con una fotografia, una sola, questa terza stagione di Blanca sarebbe sicuramente quella che ritrae la nostra protagonista sulla banchina, di notte, che balla felice sotto la pioggia mentre si immagina di avere ancora al suo fianco l’amato Linneo, il suo cane guida. Quando però realizza che il fedele amico non c’è più (morto alcuni mesi prima, tra una stagione e l’altra), si risveglia dal suo sogno a occhi aperti disorientata, ferita e terrorizzata dalla solitudine del suo mondo fatto di ombre.
La solitudine sembra per l’appunto il tema forte con cui si apre questa terza stagione, la battaglia che la più colorata tra i frequentatori del commissariato San Teodoro di Genova è chiamata a combattere: sua madre infatti è in carcere, suo padre vive in un’altra città e Lucia, la figlia adottiva, si è trasferita a Milano per studiare al conservatorio.
Oltre alla lontananza forzata dei legami più stretti e alla dipartita del cane di una vita, va aggiunta l’uscita di scena di Sebastiano (anche lui passato a miglior vita), contraddittorio sodale di Blanca nelle prime due stagioni.
La conseguenza di questo desolante quadro affettivo e relazionale è la rabbia. Ebbene si, Blanca sembra molto arrabbiata. Con se stessa, con il mondo. A farne le spese però, almeno in queste primissime puntate, è soprattutto Cane 3, il suo nuovo accompagnatore, a cui in un primo momento è negato pure il diritto a un nome vero. Ma si capisce, è solo un punto di partenza…
Segreti e vecchie amicizie
In questo calderone emotivo, ferita negli affetti, disorientata e priva di punti di riferimento, Blanca non perde il vizio e di nuovo si ritrova a scherzare con il fuoco.
Questa volta la sua vita viene stravolta dall’incontro con un misterioso contractor (Domenico Diele), uno di quei mercenari che fanno la guerra per denaro al soldo di ambigue associazioni con molte ombre e pochi scrupoli.
Così, anche se Blanca continua ad amare segretamente Liguori – il quale però progetta il suo futuro con “sua altezza”, come scherzosamente Blanca chiama la compagna dell’ispettore – con l’intrigante agente di sicurezza c’è un importante avvicinamento e una notte di passione (favorita da una mezza ubriacatura) che ha delle conseguenze. Infatti, mentre Blanca lo aiuta a fare luce sul suo passato e a ritrovare il figlio avuto (forse) da una donna ucraina durante una missione di guerra, è lei stessa a scoprire di essere incinta. E’ un segreto che Blanca condivide inizialmente solo con l’amica Stella (l’unico tra i vecchi affetti che le è rimasto vicino, anche se la spigliata estetista non perde occasione per darle consigli sbagliati) e che è il tirante emotivo delle primissime puntate.
Insomma, sembra che il percorso di maturazione intrapreso da Blanca nella stagione precedente, in cui aveva deciso di aprirsi a formare una nuova famiglia prendendo in affido Lucia, possa trovare qui il suo completamento.
Ma già nei primi episodi ci sono sviluppi inaspettati e si dovrà capire che conseguenze avranno sulla vita della protagonista.
Gabriele Cheli
Tematiche educative:
- La diversità come tematica sociale, presentata come risorsa e non come limite;
- La scelta della maternità;
- Positività della vita nonostante le difficoltà;
- Non fermarsi alle apparenze, ma saper guardare oltre.