Quando chiama il cuore


Qualità generale:
Qualità educativa:


IDEATORE: Janette Oke
INTERPRETI: Erin Krakow, Kevin McGarry, Chris McNally, Daniel Lissing, Lori Loughlin, Jack Wagner, Pascale Hutton
SCENEGGIATURA: Janette Oke
PRODUZIONE: Believe Pictures, Brad Krevoy Television, Jordan Films
ANNO DI USCITA: 2014 – in corso
STAGIONI: 9 (95x42-84') + 4 episodi speciali
PRIMA MESSA IN ONDA: Hallmark Channel
DOVE SI PUÒ VEDERE ORA: Rai 1 (st.1-3) Netflix (st.1-6) Rai 2 (st.1-5) Rai Premium
GENERE: dramma familiare, western

Età cui è rivolta la serie (secondo noi): per tutti
Presenza di scene sensibili: alcune scene a contenuto violento (non esibito)

CONSIGLIATO DA ORIENTASERIE

Trasmesso in patria da Hallmark Channel, canale televisivo a pagamento appartenente all’omonima casa americana famosa per i suoi biglietti di auguri, e ispirato al romanzo di Janette Oke, Quando chiama il cuore (When Calls the Heart in lingua originale) è una serie televisiva di genere drammatico e sentimentale ambientata nel selvaggio Canada nord-occidentale agli inizi del ‘900. La serie racconta le vicissitudini della giovane Elizabeth Thatcher, una bella e determinata maestra proveniente da una ricca famiglia di Hamilton, che si trasferisce nella cittadina di Coal Valley per insegnare ai bambini del posto. Qui incontra il giovane poliziotto a cavallo Jack Thornton, con il quale, dopo un’iniziale diffidenza, instaura un rapporto di amicizia e, a poco a poco, anche di amore…
La serie prende avvio dal desiderio di cambiare vita e di seguire la sua vocazione di Elizabeth, per poi allargarsi a narrare le vicende di tutti gli abitanti di Coal Valley, che richiama – in tutto e per tutto – un villaggio del Far West americano, con il suo saloon, l’emporio, la banca, la miniera di carbone… In questo modo, gli episodi possono affrontare diverse tematiche: dalle capacità di adattamento di Elizabeth alla necessità di reinventarsi comune a tutte le donne del villaggio (nella prima stagione, infatti, gran parte degli uomini ha perso la vita a causa di un’esplosione all’interno della miniera), dal conflitto tra ragione e sentimento alla fede e alla necessità di lottare per ciò in cui si crede… La molteplicità di temi – dovuta anche al fatto che Elizabeth è, appunto, una maestra e in diverse puntate si trova a dover affrontare i problemi e le difficoltà dei suoi alunni (dalla dislessia al lutto, dalla necessità di lavorare per contribuire al sostentamento della famiglia all’assenza della figura paterna…) – unita a un tono pulito e a una visione del mondo generalmente positiva e ottimista, rendono Quando chiama il cuore un prodotto adatto a una visione in famiglia, utile ai genitori per raccontare ai propri figli le avversità ma anche le opportunità che la vita può offrire.

 

 

Approfondimento

Nonostante si tratti di una serie tv in costume, Quando chiama il cuore presenta numerosi spunti tematici moderni, anche se innestati su una storia d’amore piuttosto classica, con i due protagonisti che appartengono a classi sociali diverse e che devono affrontare molte peripezie e ostacoli prima di poter, finalmente, stare insieme.
Tra questi spunti c’è, innanzitutto, il ruolo chiave attribuito alle donne e alla loro capacità di adattarsi a qualsiasi situazione. Non solo, infatti, la protagonista è una donna, che sceglie di abbandonare i comfort e il lusso di una vita cittadina per trasferirsi a vivere in un paesino sperduto dove persino il bagno è situato fuori dalle mura domestiche, ma tutte le donne di Coal Valley dimostrano doti imprevedibili e una grande forza d’animo. Dopo la morte dei loro mariti nella miniera, le donne lottano per difendere le loro case dalle mire del perfido signor Gowen e per dare  un futuro ai loro figli, dividendosi tra il lavoro e le faccende domestiche altrettanto sfiancanti. Inoltre, ai personaggi femminili si devono alcune delle idee che tentano di rendere più moderna e vivibile la cittadina, come l’apertura di un caffè o di un teatro.

Seconde possibilità  e dilemmi interiori

Un secondo nucleo tematico forte risiede nel fatto che tutti, nella serie, meritano una seconda possibilità. Secondo una visione e uno spirito molto americani (la serie è infatti girata a Vancouver, ma è una coproduzione di Canada e Stati Uniti), tutti i personaggi sono invitati a combattere per i loro sogni e ad avere speranza in un futuro migliore. Non a caso, la cittadina in cui è ambientata la serie, che nella prima stagione si chiamava Coal Valley in onore della miniera di carbone che dà lavoro a gran parte degli abitanti, nel corso della seconda viene ribattezzata Hope Valley.
Terza tematica fondamentale è il conflitto tra “ragioni della mente” e “ragioni del cuore”. Nonostante i personaggi finiscano quasi sempre per seguire le seconde, nelle quali sembra risiedere la vera felicità, la scelta non appare mai scontata o banale. Molti dei dilemmi in cui nuotano i personaggi si protraggono infatti per diverse puntate, rendendo la decisione finale, se non proprio inaspettata, quantomeno combattuta.

Una serie per famiglie molto sentimentale

Infine, un ruolo cardine è attribuito al concetto di famiglia. All’inizio della prima stagione, Coal Valley è un paese di famiglie spezzate, in cui è venuta del tutto a mancare la figura del padre e del capo-famiglia. A poco a poco, però, le famiglie riescono a trovare un nuovo equilibrio, aprendosi a nuovi membri e riscoprendo la bellezza del dialogo e del confronto.
Grazie al coraggio con cui affronta tematiche anche complesse e importanti (seppur mantenendo sempre un tono abbastanza leggero e godibile), Quando chiama il cuore è adattissimo a una visione in famiglia, a cui possano prendere parte anche i più piccoli. Tuttavia, la qualità visiva inferiore ad altri prodotti americani coevi e un tono definito un po’ “mieloso”, evidente soprattutto nelle dinamiche sentimentali e negli scenari da cartolina così tipici del brand Hallmark, finiranno molto probabilmente per allontanare il pubblico degli adolescenti, specialmente maschi.

Cassandra Albani

Temi di discussione

  • Il ruolo chiave delle donne nel mantenere intatto il tessuto sociale e la loro forza d’animo nell’adattarsi a nuove situazioni
  • Il conflitto tra “ragioni della mente” e “ragioni del cuore”
  • Il diritto, per tutti coloro che hanno il coraggio di cambiare, di una seconda possibilità
  • L’importanza della famiglia e dell’amore per sanare le ferite e guardare con fiducia al futuro