Dash & Lily


Qualità generale:
Qualità educativa:


IDEATORE: Joe Tracz
INTERPRETI: Austin Abrams, Midori Francis, Dante Brown, Troy Iwata
SCENEGGIATURA: Joe Tracz, Carol Barbee, Lauren Moon, Harry Tarre, Rachel Cohn
PRODUZIONE: 21 Laps Entertainment, Boy Detective Inc., Image 32
ANNO DI USCITA: 2020
STAGIONI: 1 (8x25’-30’)
PRIMA MESSA IN ONDA: Netflix
DOVE SI PUÒ VEDERE ORA: Netflix
GENERE: commedia romantica

Età cui è rivolta la serie (secondo noi): >14
Presenza di scene sensibili: alcune scene a contenuto sessuale e omosessuale molto blando e non esibito

Lily è una teenager metà cinese e metà americana che vive a New York insieme alla sua strampalata famiglia e che ha una vera e propria passione per il Natale. Dash, invece, il Natale lo detesta, perché gli ricorda una storia d’amore finita male. Apparentemente, i due non potrebbero essere più diversi: sognatrice ed entusiasta lei, serio, razionale e un po’ ombroso lui.
Il 17 dicembre i due, che di persona non si conoscono, iniziano a comunicare attraverso un diario rosso, che Lily ha lasciato su uno scaffale della sua libreria preferita per superare la delusione per il fatto che, quest’anno, la sua famiglia non potrà trascorrere il Natale insieme. Il diario contiene un indizio sulla sua identità e un invito, per chi lo troverà, a lasciare una risposta. Seguendo le istruzioni contenute nel diario, che i due continuano a scambiarsi e a lasciare nei posti più inaspettati, Lily e Dash scoprono sempre più cose l’uno dell’altra, imparando ad aprirsi e ad affrontare situazioni ed esperienze da cui prima sarebbero fuggiti a gambe levate. Almeno fino alla resa dei conti: può la corrispondenza attraverso un diario sostituirsi alla conoscenza vera e propria? Quanto di quello che pensiamo di conoscere dell’altra persona è reale e quanto invece è frutto della nostra fantasia? Può la realtà rivelarsi migliore di un sogno che ci siamo costruiti a tavolino?
Sono tutte risposte a cui Lily e Dash dovranno dare una risposta quando, finalmente, si incontreranno.

 

Approfondimento

Dash & Lily è la classica commedia romantica natalizia, leggera e divertente, sullo sfondo di una New York da cartolina. Le situazioni sono spesso inverosimili e favolistiche, i personaggi un po’ stereotipati (c’è il nonno burbero ma dal cuore tenero, il fratello omosessuale sensibile che è anche colui che dà vita alla faccenda del diario, la zietta svitata ma dotata di grande perspicacia, l’ex fidanzata super cool capace di trasformarsi in una vera amica nel momento del bisogno…), ma il prodotto finale è gradevole, vista anche la lunghezza contenuta delle singole puntate.
Interessante è la scelta di ambientare l’intera vicenda in un arco piuttosto limitato di tempo – dal 17 al 31 dicembre, come scandito dai cartelli disseminati in tutti gli episodi – e il fatto di aver alternato i punti di vista dei due protagonisti, che, apparentemente antitetici, si sfidano a lasciarsi andare e a superare i rispettivi limiti, fornendosi l’un l’altra preziose occasioni di crescita.

Due protagonisti “fuori dal tempo”

Sempre in linea con un prodotto che mira prima di tutto all’intrattenimento, anche se non superficiale, è il fatto di aver scelto come protagonisti due adolescenti un po’ “fuori dal tempo”, lontanissimi dal teenager tipo di oggi: non solo la serie non mette in scena i social (elemento sorprendente se si pensa al target di riferimento del prodotto), ma i due protagonisti usano a malapena il cellulare, scegliendo come mezzo di comunicazione un diario e riscoprendo così la bellezza (e i limiti) di un rapporto epistolare, in cui le risposte non sono mai immediate e neppure scontate.

Una commedia leggera e un po’ sdolcinata per gli amanti del Natale

Nonostante Dash & Lily si inserisca alla perfezione nel filone Netflix delle commedie romantiche rivolte a un pubblico di giovanissime, la serie fornisce alcuni spunti di riflessione che la rendono assimilabile a un racconto di formazione. I temi affrontati infatti, anche se spesso solo di passaggio, sono molteplici: i conflitti familiari, l’amicizia, i primi amori… nonché qualche allusione, seppure velata, al bullismo e alle difficoltà affrontate dalle famiglie americane appartenenti a culture differenti.
In un tripudio di oro, verde e rosso, tra l’albero di Rockefeller Center e le lucine di Times Square, e con tutte le canzoni natalizie più conosciute di sottofondo, Dash & Lily è una commedia leggera e magari un po’ sdolcinata, ma perfetta per chi ama il Natale e vuole regalarsi un momento di calore e serenità a chiusura di un 2020 necessariamente diverso dal solito.

Cassandra Albani

Temi di discussione

  • La capacità di risollevarsi e di guardare con ottimismo al mondo che ci circonda, alla ricerca del lato positivo di tutte le cose;
  • Le difficoltà di mettersi in gioco in prima persona, mostrandoci per come siamo realmente e senza nasconderci dietro una maschera;
  • La paura di passare da una relazione “virtuale” a una reale, con il rischio di deludere e di essere delusi dall’altro.